La mostra Terragni e Golosov: Novocomum a Como – Club Zuev a Mosca. Avanguardie a confronto costituisce la prima edizione di un progetto di Made In Maarc a più ampio respiro che prevede un’esposizione a cadenza biennale e itinerante, dedicata all’architettura razionalista e all’arte astratta di Como, con l’obiettivo di costruire ad ogni edizione, in collaborazione con studiosi e istituti di ricerca italiani ed europei, un percorso di relazioni e confronti con analoghe esperienze artistiche e del movimento moderno in Europa e promuovere il patrimonio razionalista di Como a livello internazionale, mettendo in luce le ricchezze del ‘900 di cui la città e il suo territorio sono ricchi e il ruolo di primo piano giocato da Como nel dibattito internazionale sulla nuova architettura.
L’esposizione, che fa seguito al convegno internazionale organizzato da Made in Maarc nel 2016, si prefigge di verificare, attraverso fonti d’archivio ed editoriali, i contatti, le influenze e le differenze tra due delle opere più iconiche del ‘900, il Novocomum di Terragni e il Club Zuev di Golosov, due maestri dell’architettura moderna.
L’intento è quello di coinvolgere un pubblico non solo di settore, ma ampio e diversificato, che comprenda anche quello dei turisti, indirizzandoli alla scoperta del ricco patrimonio razionalista presente in città. Per questo motivo i pannelli espositivi per l’edizione comasca sono tradotti anche in inglese e il percorso espositivo è stato studiato affinché risulti chiaro, accessibile e attraente per ogni tipo di visitatore.
All’esposizione di disegni inediti e riprodotti in scala reale del Club Zuev, accostati finalmente a quelli del Novocomum, documenti provenienti dal Museo di Stato di Architettura A.V. Shchusev di Mosca, dall’Archivio di Stato delle Arti e della Letteratura di Mosca e dall’Archivio Terragni di Como, si alternano immagini e foto d’epoca, foto contemporanee autoriali di Roberto Conte (una vera e propria mostra nella mostra, frutto dell’indagine svolta appositamente dal fotografo tra il 2016 e il 2019).
È inoltre proposta la visione di un documentario ideato da Anna Vyazemtseva e girato da Anton Ovcharov a Como, Milano, Mosca e San Pietroburgo all’interno delle due architetture, che comprende diverse interviste oltre che ai curatori della mostra anche ad altri autorevoli studiosi.
Orari
Martedì/domenica ore 10.30 – 19.30 | lunedì chiuso
Inaugurazione sabato 1 giugno 2019 ore 18.30