Dal 5 maggio
Continuità, lo scorrere della vita” curata e allestita da Anri Ambrogio Azuma e da Federica Minesso.
È una mostra che ripercorre i 90 anni di vita dell’artista, dal Giappone (dove è nato, a Yamagata, nel 1926 da una famiglia di fonditori di bronzo) a Milano (dove è morto nel 2016), e sviluppatasi alla ricerca di se stesso attraverso la sua evoluzione artistica durata sessant’anni.